Questa sezione vuole aiutare il visitatore nella scoperta della presenza ebraica in Lombardia, della sua storia, dei suoi monumenti artistici, dei ricordi passati e della vita attuale che gli ebrei continuano a svolgere. Gruppi grandi e piccoli hanno vissuto nell’attuale territorio lombardo in epoche diverse e in condizioni politiche diverse, in libertà o costretti in ghetti, liberi o espulsi dall’oggi al domani. La Mantova cinquecentesca dei Gonzaga è stata la culla felice della storia ebraica della Lombardia, con una miriade di piccole comunità sparse nelle campagne in tutto il mantovano. In quella stessa epoca era invece vietato agli ebrei vivere a Milano dove i commercianti, che vivevano nelle zone limitrofe, potevano recarsi per pochi giorni per i commerci. Poi, dopo l’Emancipazione (1860) Milano diventa il centro della nuova vita ebraica e Mantova diventa una comunità sempre più esigua. Si costruiscono nuove sinagoghe, come quella di Milano di via Guastalla, ma scompaiono o si vuotano molte altre. Dunque, un viaggio appassionante tra presente e passato, tra arte e storia.
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