La caratteristica della cucina ebraica è quella di sapersi fondere e diversificarsi allo stesso tempo nella cucina del territorio: ecco quindi far la loro comparsa i bucatini all’amatriciana preparati con la carne secca anziché col guanciale o il tapulone con macinato di manzo anziché carne d’asino. La necessità di avere piatti pronti per il giorno dello Shabbat (dal tramonto del venerdi allo spuntar di 3 stelle nel cielo, il sabato), giorno consacrato a Dio nel quale è vietato fare ogni attività, compreso cucinare, ha dato lo spunto per nuove ricette che non si deteriorassero da un giorno all’altro e che potessero essere tenute in caldo sugli scaldavivande. Ed ecco allora che tra gli ebrei italiani troviamo i timballi di pasta, tra gli ebrei di origine persiana i risi basmati con uvetta e carne, tra gli ebrei dell’europa orientale, stufati di orzo con legumi e carne (cholent).
Cucina
Cucina ebraica
Ricette
SEGRETI DI UNA CUCINA MILLENARIA